Via Provinciale Valdarno - Casentino, bivio per Valla - loc.Casina della Fonte

05/01/1944

Uccisione in combattimento di soggetto afferente alla Resistenza

I partigiani della 4ª Compagnia del IIIº Btg. XXIIIº Bgt. Pio Borri, perdono la vita durante un colpo fallito contro una vettura tedesca.

I Segni

Cippo ai partigiani Ferrini e Muti

Informazioni

Luogo di collocazione: Lato strada

Data di collocazione:

Descrizione

Cippo dedicato a due partigiani, Dino Ferrini e Mario Nuti, caduti in uno scontro con i tedeschi in località Casina della Fonte, presso Talla (Arezzo), il 1 maggio 1944. Il cippo è di piccole dimensioni, in pietra, a base rettangolare, sormontato da colonna tronca a base ottagonale. La semplice epigrafe ha caratteri in rilievo in bronzo.

Osservazioni personali

Andando verso Talla, provenienti da Rassina, lo si trova sul lato destro della strada, ai piedi di un albero.

Notizie e contestualizzazione

Il 1 maggio 1944 i partigiani Dino Ferrini e Mario Nuti avevano tentato di disarmare una macchina tedesca, con alcuni militari a bordo, mentre si trovava a transitare nei pressi di Talla (Ar). La pronta reazione del nemico aveva causato la morte dei due giovani, armati di un solo moschetto e di un mitra senza munizioni. Ferrini era un operaio di Talla, mentre Nuti, nato a Firenze, si trovava sfollato a Salutio di Castel Focognano (Ar). Essi risultano appartenere alla IV Compagnia, III Battaglione “Licio Nencetti”, XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione “Arezzo”. Mario Nuti è sepolto nel Sacrario dei Caduti partigiani posto nel cimitero della Misericordia di Rifredi, a Firenze.

Galleria:

Autore: Alessandro Bargellini