Vaiano

14/06/1944

Uccisione singola di renitente

Truppe tedesche fucilano Ferdinando Fani lungo la statale 71, nei pressi del caseggiato di Vaiano. Le fonti ufficiali riportano che l’uomo (registrato al Comune di Poppi e nativo di Memmenano), facesse parte di un gruppo di deportati da trasferire a Prato. Giunti all’altezza di Vaiano, fu fatto scendere dalla Gendarmeria e fucilato sul posto. Si pensa che autori dell’omicidio e contingenze della precedente deportazione, siano da ricondursi all’evento di Memmenano (Comune di Poppi) dell’8 giugno 1944. Non si esclude che l’atto sia una replica di rappresaglia, rispetto ad azioni di sabotaggio e disturbo (pur senza vittime) della rete stradale, effettuati tra il 13 e il 14 dalla VIIIª Compagnia, 3º Battaglione, XXIIIª Bgt Pio Borri.