Casini, Strada Montanino direzione Eremo di Camaldoli

17/09/1944

Uccisioni singola in zona di guerra

Una pattuglia tedesca, sicuramente ricollegabile ai contingenti tedeschi che in quegli stessi giorni erano asserragliati nelle vicine postazione di Montanino, rastrella nella boscaglia Attilio Ballerini e Romeo Menchini. Trasferiti al comando di battaglione di Casini, i due sono costretti a scavarsi la fossa e qui vengono fucilati per poi essere sotterrati sommariamente. I corpi verranno rinvenuti e inumati al cimitero di Moggiona il 29 dicembre 1944.
Mentre l’età e la qualifica di militare potrebbero essere causa della fucilazione di Menchini, poco si può dire rispetto all’uccisione di Attilio Ballerini, che aveva in passato dimostrato anche convinta simpatia per il regime. Presumibilmente la causa della fucilazione è il clima di fibrillazione della ritirata o, ancora con più probabilità, l’aver individuato due civili in una zona soggetta a operazione di guerra.
L’episodio è l’ultima uccisione riconducibile alla scia di eventi iniziata con l’evacuazione di Moggiona il 26 agosto e culminata con strage del 7 settembre 1944.
Si precisa che le truppe germaniche abbandonarono definitivamente l’area di Moggiona il 21 settembre 1944.