Campaldino
23/07/1944
Esecuzione di soggetto afferente la Resistenza;
Il 14 giugno 1944 una squadra di 3 uomini della VIIª Compagnia del Gruppo Casentino, formata da Giuseppe Fabbri, Bruno Nastagi e Gino Santini, aveva sparso chiodi speciali lungo la strada della Consuma e in seguito disarmato due tedeschi a Borgo alla Collina. Durante il viaggio di ritorno verso la base, il gruppo si scontra con una pattuglia tedesca: Gino Santini, ferito gravemente a un braccio, decise di staccarsi e di fare ritorno alla propria abitazione. Da qui viene pericolosamente trasportato all’Ospedale di Poppi, dove rimase degente insieme ad un altro partigiano curato di nascosto dal Dott. Bruno Batisti. Mario Di Falco, pesarese in forze alla XXIIª Bgt. Lanciotto e Gino Santini vengono poi entrambi denunciati alle autorità tedesche da ignoti e verranno arrestati ancora degenti. Trasportati a Campaldino verranno fucilati insieme al partigiano catanese Giuseppe Gabrielli, di cui non si hanno tuttavia altre informazioni.