21 08, 1944

Chitignano

2021-11-16T15:36:06+01:00
Il partigiano Fidenzio Chisci rimane mortalmente ferito dallo scoppio di una mina tedesca.

Chitignano2021-11-16T15:36:06+01:00
20 08, 1944

Zenna

2021-11-16T14:59:51+01:00
Truppe tedesche in ritirata di passaggio a Zenna, fucilano un civile di età avanzata. Si può ipotizzare che l’uomo abbia contravvenuto a qualche ordine di evacuazione e approvvigionamento o sia stato fucilato perché sospetto di attività ribelle.

Zenna2021-11-16T14:59:51+01:00
20 08, 1944

Carda

2021-11-16T15:00:38+01:00
Truppe tedesche in ritirata passano per le armi il partigiano Sirio Cardini della Formazione Autonoma Talla.

Carda2021-11-16T15:00:38+01:00
20 08, 1944

Zenna

2021-11-16T15:00:48+01:00
Truppe tedesche in ritirata di passaggio a Zenna fucilano un civile di età avanzata. Si può ipotizzare che l’uomo si sia opposto a qualche ordine di evacuazione e approvvigionamento o sia stato fucilato perchè sospetto di attività ribelle.

Zenna2021-11-16T15:00:48+01:00
15 08, 1944

Ornina

2021-11-16T15:00:55+01:00
Nei giorni della ritirata tedesca dal territorio circostante Rassina, il colono Santi Pastorelli viene sepolto vivo da una pattuglia tedesca imprecisata.

Ornina2021-11-16T15:00:55+01:00
8 08, 1944

Pratovecchio

2021-11-16T15:20:13+01:00
Nella stessa giornata muoiono due persone per effetto di un’incursione aerea alleata.

Pratovecchio2021-11-16T15:20:13+01:00
8 08, 1944

Campi

2021-11-16T14:54:12+01:00
Durante l’occupazione nazi-fascista il Santurio di Santa Maria della Neve, divenne presidio ospedaliero e rifugio di profughi e sfollati. Forte dell’aggregazione di altre famiglie domenicane giunte in Casentino per paura dei bombardamenti sulla città di Arezzo, il luogo religioso offrì un supporto e un’assistenza costante alle popolazioni limitrofe. Durante uno di questi servizi di assistenza, il padre domenicano Rosario Mirabene (sfollato da Arezzo a Bibbiena unitamente al Collegio di Arezzo), durante il percorso da Corsalone a Santuario Santa Maria del Sasso, stava dialogando con il soldato tedesco che lo scortava, probabilmente rimproverando l’esercito tedesco del modo crudele di condurre la guerra. Probabilmente irritato, il soldato aprì il fuoco, uccidendo il monaco. E’ il secondo religioso in ordine di tempo ucciso dai tedeschi in Casentino. Il corpo fu recuperato nei pressi del torrente Corsalone e sepolto presso il Santuario di Santa Maria.

Campi2021-11-16T14:54:12+01:00
6 08, 1944

Memmenano

2021-11-16T15:13:34+01:00
Una pattuglia mista di 6 partigiani provenienti dalla Iª, IIª e VIª Compagnia, contravvenendo agli ordini del Comando del IIIº Battaglione, supera la riva destra dell’Arno e attacca un sidecar a Memmenano, uccidendo nello scontro un soldato e ferendone altri due. Per rappresaglia i tedeschi fucilano un anziano e deportano 30 uomini. L’azione (sicuramente di successo sul piano pratico ma con esiti gravi nelle sue ripercussioni sui civili) creò un certo malessere negli equilibri tra le formazioni operanti a ridosso del Pratomagno. La situazione fu risolta infine con l’allontanamento del comandante della pattuglia Virgilio Versari.

Memmenano2021-11-16T15:13:34+01:00
3 08, 1944

Ortignano

2021-11-16T15:09:32+01:00
Il Comandante partigiano della IIIª Compagnia Giuseppe Versari, rientra alla propria abitazione a Ortignano, per provvedere alla logistica del rifornimento di pane del proprio gruppo che stazione in Pratomagno. Qui viene sorpreso da un reparto di fascisti locali. Il Versari si difende, uccidendo Egisto Mistretta, fratello del Segretario del Fascio di Ortignano e mettendo in fuga il resto degli aggressori. Versari è costretto comunque a scappare e lasciare sola presso la propria abitazione la moglie Ada Bellucci. Nel corso della notte i fascisti tornano a Ortignano unitamente a un forte reparto tedesco, uccidendo Ada e dando fuoco all’abitazione. I tedeschi partono dal paese portandosi dietro 10 ostaggi, quasi tutti legati alla Bellucci da vincoli di parentela. Verranno salvati grazie all’intercessione di Don Walfrido Pendolesi e del Commissario Prefettizio di Bibbiena Nello Zuccaro.

Ortignano2021-11-16T15:09:32+01:00
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